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Meditazione consapevole

MEDITAZIONECONSAPEVOLE

Meditazione consapevole

La meditazione consapevole è una pratica che permette di raggiungere la consapevolezza di sè e della realtà nel momento presente e in maniera non giudicante. 

Tale consapevolezza può essere raggiunta mediante la messa in pratica di particolari tecniche di meditazione derivanti da quelle impiegate nel buddhismo. In altri termini, la pratica della meditazione consapevole vede come suo obiettivo principale il raggiungimento di un grado di consapevolezza massimo attraverso il quale l'individuo dovrebbe raggiungere uno stato di benessere. Difatti, divenendo consapevoli e non critici nei confronti di sé stessi e della realtà, gli individui dovrebbero riuscire a controllare e contenere emozioni, sensazioni e pensieri negativi che possono portare alla sofferenza. Tutto questo può rivelarsi utile per gestire stress, sensazioni e sentimenti negativi che possono travolgere le persone nel corso della loro vita, soprattutto, durante periodi particolarmente delicati (ad esempio, durante e/o subito dopo la gravidanza), in seguito a traumi o forti shock (ad esempio, lutti, incidenti particolarmente gravi, ecc.), oppure in seguito all'insorgenza di patologie. La meditazione consapevole, perciò, può rivelarsi un utile strumento anche in ambito medico-terapeutico, come supporto ai trattamenti medici tradizionali, allo scopo di migliorare lo stato emotivo del paziente.

Questa pratica può rivelarsi utile sia nella vita di tutti giorni, sia in presenza di particolari condizioni patologiche che inevitabilmente influiscono negativamente sul benessere emotivo della persona che ne è colpita, direttamente o indirettamente.

Può essere utilizzata per ridurre lo stress e controllare le emozioni negative in ambito lavorativo, in ambito scolastico ed accademico e in tutti quei casi in cui può essere necessario fronteggiare situazioni spiacevoli o che creano disagio e/o arrecano sofferenza alla persona.

 

 

 

 

Applicazione in gravidanza 

Durante la gravidanza, la comparsa di stress e basso tono dell'umore è un fenomeno abbastanza comune. Tuttavia, se stress e malumori persistono, essi potrebbero interferire con il rapporto madre-bambino e favorire la comparsa di disturbi dell'umore post-partum.

Per questa ragione, il ricorso alle pratiche di mindfulness potrebbe rivelarsi utile. Uno studio condotto a tal proposito ha dimostrato che le madri che praticato questo tipo di meditazione di consapevolezza durante la gestazione hanno mostrato un miglioramento dell'umore superiore del 20-25% rispetto alle madri che non hanno seguito il programma durante la gravidanza. Il miglioramento ottenuto riguardava soprattutto la diminuzione dei sintomi depressivi.e ansiosi e la riduzione dello stress nel periodo post-partum.

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